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Biometric Systems/images/Pasted image 20241017083255.png
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Biometric Systems/images/Pasted image 20241017083255.png
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Biometric Systems/images/Pasted image 20241017083506.png
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Biometric Systems/images/Pasted image 20241017083506.png
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Biometric Systems/images/Pasted image 20241017083943.png
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Biometric Systems/images/Pasted image 20241017083943.png
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@ -120,4 +120,38 @@ vedere slide per integrare formule
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#### Margine
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Un altro approccio è tramite il concetto di “margine”, che viene calcolato
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nel seguente modo: $M(t) = |FAR(t) − FRR(t)|$
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notare in corrispondenza dell'ERR, si ha $M(t) = 0$
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notare in corrispondenza dell'ERR, si ha $M(t) = 0$
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### SRR
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C’è una netta differenza tra misurare la qualità di un’immagine in input rispetto
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al misurare l’affidabilità di una risposta da parte del sistema.
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Quest’ultimo approccio viene chiamato indice SRR, ovvero un valore nel range [0, 1] che fornisce una misura di quanto un sistema, in fase di identificazione, riesce a separare bene soggetti genuini da soggetti impostori sulla base di un singolo probe.
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Questo sistema utilizza una funzione φ che misura la quantità di “confusione” tra i possibili candidati.
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Definiamo due funzioni φ
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- relative distance
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- density ratio
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Presa la lista data in output da una fase di identificazione, si guarda nell’intorno del risultato a rango 1. Se i soggetti a ranghi più bassi sono molto vicini, avremo una risposta poco affidabile, altrimenti se c’è una buona distanza avremo una risposta affidabile.
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Possibili esempi di φ sono:
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- Relative distance
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![[Pasted image 20241017083255.png]]
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$$φ(p) = \frac{F (d(p, g1 )) − F (d(p, g2))}{F (d(p, g|G| ))}$$
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- Density ratio![[Pasted image 20241017083506.png]]
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- questa funzione è meno sensibile agli "outlier", ovvero template con distanza anomalamente molto alta dal probe, e infatti performa meglio della funzione precedente
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Definiamo poi φk , come quel valore che minimizza gli errori di φ(p), ovvero
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i casi in cui, probe impostori hanno φ(pI) > φk e probe genuini hanno φ(pG) ≤
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φk . Valori φ(p) molti distanti da φk avranno un SRR maggiore, quindi:
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![[Pasted image 20241017083943.png]]
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#### Template Updating
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Un altro modo per aumentare la qualità e l’affidabilità di un sistema è quella tramite l’aggiornamento dei template (evitando problemi come l’invecchiamento).
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Si può prendere un probe e aggiungerlo al gallery.
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Questa operazione per una maggiore sicurezza deve essere fatta in soli due possibili modi:
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- Supervisionata (supervised)
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- Semi-supervisionata (semi-supervised)
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Biometric Systems/notes/4. Face recognition.md
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Biometric Systems/notes/4. Face recognition.md
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@ -0,0 +1,21 @@
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I fattori più importanti di un sistema biometrico sono l’accettabilità, l’affidabilità e l’accuratezza. l DNA, ad esempio, fornisce un’alta accuratezza e affidabilità ma una bassa accettabilità, in quanto il metodo di prelievo è sicuramente intrusivo. Le impronte digitali, invece, forniscono anch'esse buone prestazioni, ma possono spesso presentarsi in modo “parziale” e inoltre sono spesso associate ai ”criminali”. Il riconoscimento facciale invece è altamente accettato, in quanto siamo abituati a farci foto e a pubblicarle, ma l’accuratezza può diminuire drasticamente in casi non controllati.
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Possibili problemi relativi a essa sono:
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- Variazioni intrapersonali
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- Similarità interpersonali
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- PIE e A-PIE: posa, illuminazione ed espressione + invecchiamento
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- Facilmente camuffabile: makeup, chirurgia plastica, occhiali, etc..
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Steps:
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- capture
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- localizzazione
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- cropping dei ROIs (regioni di interesse)
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- normalizzazione
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- feature extraction
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- costruzione del template
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#### Localizzazione della faccia
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- Problema: data un'immagine o un video, rilevare la presenza di una o più facce e localizzarle nell'immagine
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- Requisiti: deve funzionare indipendentemente da posizione, orientamento, dimensione, espressione, soggetti nell'immagine, illuminazione e sfondo.
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##### Ci si può nascondere?
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Secondo Adam Harvey, il punto chiave che i computer rilevano è il "nose bridge", o l'area tra gli occhi. Se si nascondono si può far credere al computer che non ci sia una faccia.
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