vault backup: 2024-10-21 00:46:21

This commit is contained in:
Marco Realacci 2024-10-21 00:46:21 +02:00
parent 467538df17
commit ccf1df617d
17 changed files with 452 additions and 63 deletions

View file

@ -120,4 +120,38 @@ vedere slide per integrare formule
#### Margine
Un altro approccio è tramite il concetto di “margine”, che viene calcolato
nel seguente modo: $M(t) = |FAR(t) FRR(t)|$
notare in corrispondenza dell'ERR, si ha $M(t) = 0$
notare in corrispondenza dell'ERR, si ha $M(t) = 0$
### SRR
Cè una netta differenza tra misurare la qualità di unimmagine in input rispetto
al misurare laffidabilità di una risposta da parte del sistema.
Questultimo approccio viene chiamato indice SRR, ovvero un valore nel range [0, 1] che fornisce una misura di quanto un sistema, in fase di identificazione, riesce a separare bene soggetti genuini da soggetti impostori sulla base di un singolo probe.
Questo sistema utilizza una funzione φ che misura la quantità di “confusione” tra i possibili candidati.
Definiamo due funzioni φ
- relative distance
- density ratio
Presa la lista data in output da una fase di identificazione, si guarda nellintorno del risultato a rango 1. Se i soggetti a ranghi più bassi sono molto vicini, avremo una risposta poco affidabile, altrimenti se cè una buona distanza avremo una risposta affidabile.
Possibili esempi di φ sono:
- Relative distance
![[Pasted image 20241017083255.png]]
$$φ(p) = \frac{F (d(p, g1 )) F (d(p, g2))}{F (d(p, g|G| ))}$$
- Density ratio![[Pasted image 20241017083506.png]]
- questa funzione è meno sensibile agli "outlier", ovvero template con distanza anomalamente molto alta dal probe, e infatti performa meglio della funzione precedente
Definiamo poi φk , come quel valore che minimizza gli errori di φ(p), ovvero
i casi in cui, probe impostori hanno φ(pI) > φk e probe genuini hanno φ(pG) ≤
φk . Valori φ(p) molti distanti da φk avranno un SRR maggiore, quindi:
![[Pasted image 20241017083943.png]]
#### Template Updating
Un altro modo per aumentare la qualità e laffidabilità di un sistema è quella tramite laggiornamento dei template (evitando problemi come linvecchiamento).
Si può prendere un probe e aggiungerlo al gallery.
Questa operazione per una maggiore sicurezza deve essere fatta in soli due possibili modi:
- Supervisionata (supervised)
- Semi-supervisionata (semi-supervised)

View file

@ -0,0 +1,21 @@
I fattori più importanti di un sistema biometrico sono laccettabilità, laffidabilità e laccuratezza. l DNA, ad esempio, fornisce unalta accuratezza e affidabilità ma una bassa accettabilità, in quanto il metodo di prelievo è sicuramente intrusivo. Le impronte digitali, invece, forniscono anch'esse buone prestazioni, ma possono spesso presentarsi in modo “parziale” e inoltre sono spesso associate ai ”criminali”. Il riconoscimento facciale invece è altamente accettato, in quanto siamo abituati a farci foto e a pubblicarle, ma laccuratezza può diminuire drasticamente in casi non controllati.
Possibili problemi relativi a essa sono:
- Variazioni intrapersonali
- Similarità interpersonali
- PIE e A-PIE: posa, illuminazione ed espressione + invecchiamento
- Facilmente camuffabile: makeup, chirurgia plastica, occhiali, etc..
Steps:
- capture
- localizzazione
- cropping dei ROIs (regioni di interesse)
- normalizzazione
- feature extraction
- costruzione del template
#### Localizzazione della faccia
- Problema: data un'immagine o un video, rilevare la presenza di una o più facce e localizzarle nell'immagine
- Requisiti: deve funzionare indipendentemente da posizione, orientamento, dimensione, espressione, soggetti nell'immagine, illuminazione e sfondo.
##### Ci si può nascondere?
Secondo Adam Harvey, il punto chiave che i computer rilevano è il "nose bridge", o l'area tra gli occhi. Se si nascondono si può far credere al computer che non ci sia una faccia.